Il rapporto indipendente di myclimate.org mostra un aumento generale del 17,6% delle emissioni di gas a effetto serra da noi prodotte nel 2022. I nostri approcci ambientali apportano miglioramenti in diversi ambiti, limitando il nostro impatto quest’anno e in futuro. Come sempre, condividiamo il rapporto nella sua interezza e in tutta trasparenza.
Bilancio dei gas a effetto serra 2022 di Infomaniak
Nel 2022, le nostre emissioni di CO2 sono aumentate del 17,6%
I 3 motivi principali dell’aumento delle nostre emissioni sono l’acquisto di hardware, il consumo di energia elettrica e gli spostamenti legati alle attività lavorative. Considerata la natura e la crescita della nostra attività, si tratta di un’evoluzione normale:
- L’impatto dovuto all’acquisto di hardware aumenta in quanto abbiamo migliorato il modello di calcolo legato all’impatto dell’acquisto di server e dei loro componenti. Passa da 719,1 tCO2 eq nel 2021 a 887 tCO2 eq nel 2022. Questa fonte di emissione di GES resta la più rilevante presso Infomaniak. D’ora in poi verrà misurata tramite uno strumento interno implementato nel corso del 2023. Ci consentirà di essere più precisi e, in futuro, il presente rapporto potrà essere pubblicato prima del solito.
- Il nostro consumo di energia elettrica è aumentato con la nostra attività. È passato da 4,94 GWh nel 2021 a 5,76 GWh nel 2022 (+16,6%). Tra qualche mese inizieremo a recuperare tutta l’energia consumata dal nostro nuovo data center D4 utilizzandola per riscaldare le abitazioni.
- La fine del COVID-19 ha significato la ripresa degli spostamenti legati alle attività lavorative e dei voli aerei. Con una distanza percorsa pari a 9 volte superiore, l’impatto è stato di entità tale (+284%) da sfuggire a ogni confronto con il precedente anno 2021 (9,9 tCO2 eq nel 2022 contro 2,6 tCO2 eq nel 2021). Questi spostamenti sono stati principalmente effettuati con i mezzi di trasporto pubblici e con auto elettriche ricaricate al 99% da energie rinnovabili. Guardando indietro, si rileva che l’impatto di queste emissioni è diminuito del -19,32% negli ultimi 4 anni (12,27 tCO2 eq nel 2018).
Rifiuti, pendolari e trasporti pubblici in netto miglioramento
- Grazie al nostro piano di mobilità e all’impegno dei nostri collaboratori, l’impatto legato agli spostamenti pendolari si riduce del -9% con 125 tCO2 eq nel 2022 rispetto a 137,5 tCO2 eq dell’anno precedente. La distanza percorsa dai collaboratori è diminuita del 4% rispetto al 2022.
- La quota di spostamenti effettuati con i mezzi di trasporto pubblici è aumentata del +9% e quella in automobile è diminuita del -8%.
- La riduzione di quasi il 50% dell’impatto dei rifiuti in un anno è stata resa possibile dal calo generale della produzione di rifiuti pari a -18%.
- La quantità di rifiuti inceneribili è diminuita del -7% grazie al miglioramento del nostro metodo di smistamento e alle ottimizzazioni sviluppate negli ultimi anni, come il prolungamento del ciclo di vita dei server a 15 anni.
- Anche i nostri rifiuti elettronici diminuiscono. Il programma ElectroBag della Fondazione Sens consente di dare una seconda vita ai nostri dispositivi. Ha evitato di dover gettare 10 chili di rifiuti di questo tipo.
Il nostro approccio ecologico prosegue
Il nostro nuovo data center D4 consentirà di rivalorizzare completamente l’energia che consuma per riscaldare un quartiere ecologico e fino a 6000 abitazioni a pieno regime.
Parallelamente, stiamo mettendo in funzione due centrali fotovoltaiche al data center D3 e una terza a quello D4 per una capacità totale di 570 kWc. Il nostro obiettivo a lungo termine è produrre una quantità di energia rinnovabile pari a quella che consumiamo. Acquistiamo esclusivamente pannelli fotovoltaici della ditta Meyer Burger. Essi sono sviluppati in Svizzera, prodotti in Germania con energia rinnovabile e offrono un’efficienza superiore del 40% rispetto agli standard di mercato.